Mi chiamo Isabella Ressa e sono una docente di scuola primaria che, con entusiasmo e creatività, lavora per e con i propri alunni.
Credo fermamente nell’efficacia dell’insegnamento empatico e creativo. Promuovo iniziative che favoriscano la crescita dell’autostima dei bambini. Inoltre, sostengo con vigore progetti volti a potenziare l’autonomia personale degli alunni, soprattutto di coloro che affrontano sfide legate alla disabilità, basando il mio lavoro su principi ispirati alla competenza chiave europea “imparare ad imparare“.
Montessori ha affermato che «L’insegnante non è colui che insegna, ma colui che aiuta a imparare».
Sono una persona curiosa e questo mi ha permesso di trasformare in competenze tutte quelle passioni che ho coltivato nel tempo. L’arte, la musica e la tecnologia sono i miei punti di forza. Il disordine il mio punto di debolezza, ma… Secondo uno studio condotto dall’Università del Minnesota, il disordine è sinonimo di intelligenza. E’ uno dei tratti distintivi delle persone creative e produttive.
Per il resto preferisco che siano altri a parlare di me… Ho quindi avviato un indagine tra amici colleghi che è possibile LEGGE QUI 💙📚
Attualmente frequento il “Corso di Formazione per il Sostegno – VIII Ciclo”. Dopo 10 anni di insegnamento nella scuola primaria, su posto comune, ho capito che l’ambito del sostegno e dell’inclusione è un area in cui le mie abilità/inclinazioni possono essere costruttivamente spese per i “bambini con abilità diverse”.
#BambiniConAbilitàDiverse #NoDiversoMaAutentico
Nelle scuole in cui insegno:
- Promuovo e sono referente delle attività di sensibilizzazione contro il Bullismo e il Cyber-bullismo.
- Organizzo, annualmente, incontri scuola-famiglia con la Polizia di Stato e/o Carabinieri.
- Ho attivato progetti come la cassetta di segnalazione “Un nodo blu” (clicca qui per conoscere l’iniziativa).
- Ho attivato e gestito indirizzi di posta elettronica delle scuola in cui ho lavorato, dedicate alla segnalazione di eventi e iniziative che riguardano il bullismo e il cyber-bullismo.
- Nelle scuole, promuovo iniziative volte a sensibilizzare gli alunni a essere più inclusivi, non solo nella scuola ma, soprattutto, nella società, con laboratori e momenti di riflessione.
- Sostengo e propongo annualmente, assieme alle colleghe di sostegno, progetti come il “Progetto autonomia”, per lavorare sulle autonomie dei bambini con disabilità. Progetti creativi e musicali per stimolare la motricità fine e la socializzazione.